Come l’aceto può aiutarti a combattere il calcare ma allo stesso tempo a minare la tua autostima.
Il gioco vale la candela?
Ormai siamo connessi ad internet 24 ore su 24 e qualsiasi cosa dobbiamo fare… prima cerchiamo sul Google.
Non si sa mai che possiamo trovare una soluzione ai nostri problemi ad un costo irrisorio.
Se poi la soluzione trovata prevedesse pure il fatto di fare poca a o punta fatica… allora abbiamo fatto Bingo.
Cosa centra Google con l’aceto e soprattutto… cosa centra l’aceto con il calcare e con Google?
Non sono impazzito, ma ti sto semplicemente riportando quella che è l’esperienza a cui ognuno di noi, che ha cercato una qualsivoglia soluzione al calcare su Google… è andato incontro.
Anche tu, se hai provato a fare una ricerca simile sul “motore dei motori”, avrai visto uscire fra i mille-mila risultati un qualche (più di qualche a dire il vero) richiamo all’uso dell’aceto come panacea al calcare.
Solitamente i risultati su Google si spartiscono fra il “Depuratore” del quale abbiamo parlato e di cui riparleremo spesso… e l’aceto.
Certo, se tu vivi in un universo parallelo dove il calcare non esiste, allora mi sa tanto che sei capitato nel pianeta sbagliato della costellazione sbagliata… e molto probabilmente tu sei un alieno proveniente da un mondo in cui l’acqua non è la base essenziale per la vita.
Qui da noi sul pianeta Terra… l’acqua fa da padrona… tanto che noi umani ci siamo messi in testa di dire che se non c’è acqua non c’è vita.
La contro partita è che se c’è acqua… allora c’è il calcare.
Ma ti ripeto, che se tu vieni da un altro mondo… allora lascia pure perdere la lettura di questo articolo e non continuare a leggere.
Altro caso in cui dovresti smettere di leggere è se vivi in un posto dove per magia il calcare scivola dalle tubazioni della tua casa per auto distruggersi.
Sì, se vivi in una sorta di mondo magico e la tua scuola è stata la stessa di quella presieduta dal Professor Silente… allora quello di cui sto per parlare sono problemi da “Babbani” e non continuare a leggere.
D’altro canto, se vivi in un luogo in cui il calcare è amico dell’uomo e della donna, allora non continuare a leggere.
Perché qui… in QUESTO mondo… quello della REALTÀ… gli unici amici del calcare sono i produttori di elettrodomestici, i muratori e gli idraulici.
Come dici?
I venditori di “Depuratori”… anche loro sono amici del calcare?
Sì, è vero! Hai ragione… ma lo sono all’italiana… cioè lo sono ma non lo sono… o meglio … Sono amici… ma è un bene che non si sappia in giro!
Ma torniamo all’argomento di questo articolo: L’aceto!
Sto per darti una delle notizie peggiori che potresti ricevere da qui alla fine di questo 2016, ma rincuorati con il fatto che sta per finire… ormai manca poco più di una manciata di giorni!
Il calcare non si elimina con una gozzata di aceto
La soluzione più gettonata è L’Aceto di Vino Bianco… ma ti dico fin da subito che è inutile che provi tutte le combinazioni.
Posso giurarti fin da adesso che né l’aceto bianco, né il rosso né il balsamico, né lo stagionato in botti di rovere, riusciranno nell’ardua impresa … puoi buttare letteralmente nel cesso tutte le bottiglie di aceto che vuoi, di tutti i tipi… ma nemmeno la combinazione di questi riusciranno a riesumare il tuo scarico incrostato.
L’unico beneficio che otterrai dall’aceto è al massimo una superficie più lucente… la ceramica risplenderà con uno scintillio da far male agli occhi… ma … per pochi minuti.
Proprio come i dentifrici che promettono di schiarire i denti di una o più tonalità:
L’effetto … se c’è… è sempre e solo temporaneo.
Avrai però la contro partita che durerà molto a lungo… molto di più di quanto vorresti… cioè… appena finisci di strusciare la cucina con un bel po’ di aceto, puoi ammirare per pochi attimi quel lieve sbrilluccichio…
Avrai solo il tempo di rallegrarti ed al prossimo utilizzo… sarai punto e a capo, ma quell’odore pungente aleggerà sulla tua spugna, sulle tue mani e in tutta la stanza per un bel po’.
Chiaramente la puzza di aceto supera in durata la brillantezza dell’ acquaio, della ceramica e della rubinetteria.
Magari a tuo marito e ai tuoi figli da pure fastidio la puzza dell’aceto e quando rientreranno… la prima domanda sarà “Amore… hai preparato i sottaceti?”
Oltre al danno pure la beffa…
E tu che sei stata lì tutto il giorno a strusciare e risciacquare fino allo sfinimento acquaio, piano cottura, lavello, bidet, vasca, piastrelle e WC… sorbendoti in prima persona tutta la potenza dell’odore di aceto!!!
L’unico sottaceto sarai tu!
Tu hai fatto il possibile… ti sei fatta un mazzo da paura…
Ti capisco e sono dalla tua parte… non fraintendermi. Il problema di queste soluzioni “Da Google” è che sono temporanee… molto temporanee e chiaramente… la puzza di aceto supera in durata la brillantezza dell’acquaio e delle superfici da te tanto strusciate e strofinate.
Questo è il grande problema… perché per quanto tu possa strusciare e strofinare con l’aceto o qualsiasi altro prodotto naturale o chimico… il suo effetto sparirà al primo utilizzo dell’acqua.
La storia non cambia di molto, se invece di utilizzare l’aceto… utilizzi limone e bicarbonato di sodio… oppure i vari prodotti chimici tipo “SparisciCal” o “FanculoCal”… il risultato non cambia.
Appena utilizzerai nuovamente l’acqua, appena quelle piastrelle, la rubinetteria o quant’altro tornerà a bagnarsi… sarai alle solite… ed ancora ed ancora, senza soluzione di continuità!
L’Unica soluzione è quella di debellare il problema all’origine… di sradicarne le radici… senza pietà… costi quel costi… perché solo sradicando l’erbaccia dalle sue radici, puoi essere certa che non nasca più!
Quando vivi in una zona dove l’acqua è dura… o cambi casa… (un po’ drastica come soluzione) e ti informi PRIMA della durezza dell’acqua nella Nuova Zona in cui andrai a vivere… oppure tratti la tua acqua… ovunque stai… con un sistema naturale… altamente biologico e soprattutto definitivo.
Tutto il resto… sarà solo una perdita di denaro, tempo e fatica…
Non solo la tua casa te ne sarà grata… ma pure la tua autostima avrà un’impennata pazzesca. Vuoi mettere la soddisfazione di invitare amici e parenti a casa tua… senza una macchia di calcare e senza nessuna puzza che aleggia nell’aria?
Dammi retta… se proprio vuoi usare l’aceto… usalo per condire l’insalata che offrirai ai tuoi amici che inviterai alla tua tavola.
Se vuoi veramente sapere COME COSA PERCHÉ’… non mi resta che dirti che c’è un modo per eliminare il problema del Calcare senza sprecare Acqua, ed è scegliere di installare un Solubilizzatore di Calcare POSEIDON.
Se vuoi che ti accompagni per mano nel risolvere per sempre il problema del calcare,
dopo aver scaricato il Report, mi scrivi su WhatsApp cliccando sul pulsantino in basso a destra (tipo quello che vedi qui sotto nell’immagine) e insieme vedremo SE e COME posso aiutarti ad eliminare il calcare, compreso liberare i tuoi tubi dalla vecchia incrostazione.
Non ci sono altre vie.
Scarica gratuitamente…
“Tutta La Verità Sul Calcare”
clicca qui
Un saluto…
Save Your Mind, Luigi Colaiacovo