Se hai paura che un giorno la signora del piano di sotto possa suonare il tuo campanello perché le si è allagato il soffitto del bagno, allora devi leggere queste poche righe che potrebbero salvare il tuo portafogli ed il tuo fegato!
Per anni insieme a mio padre ho avuto un’ impresa edile, anche se a noi piaceva più definirci muratori e quindi, più e più volte capitava che venivamo chiamati perché sul soffitto del bagno era apparsa una macchia.
La maggior parte delle volte il problema era sempre il solito, ovvero al condomino del piano di sopra si era rotto un tubo dell’acqua.
Francamente questo è uno dei motivi più frequenti che spingevano (e spingono tutt’ora) le persone a rifare il bagno.
Quando un tubo del tuo bagno si rompe, non succede assolutamente niente. Nel senso che non c’è un allarme che suona o qualcosa di simile che ti avverte di quello che sta succedendo, quindi quel maledetto tubo continua a perdere acqua.
Poco importa se tu usi o meno quel bagno, casomai hai più di un bagno in casa e proprio quello lo usi meno di frequente, ma se il tubo rotto è un tubo di portata dell’acqua, che tu lo stia usando o meno poco importa.
Quello continua a perdere.
Giorno e notte.
Continuamente.
Certo, potrebbe essersi rotto uno scarico (uno di quei tubi che porta via l’acqua) del bidet o del lavandino o della doccia… in quel caso perderebbe solo quando lo utilizzi, ma non è di questo che ti voglio parlare.
Oggi ti voglio parlare di cosa accade quando il tubo che si rompe è quello che porta l’acqua ai rubinetti del bagno. In questo caso, come abbiamo detto, non importa se tu utilizzi il bagno o meno, quel tubo continuerà a perdere fino a che non verrà riparato.
Adesso devi capire una cosa fondamentale. Quando facevo il muratore e venivamo chiamati per una perdita sapevamo benissimo che l’acqua in una struttura si capisce da dove esce, ma è estremamente difficile capire da dove entra.
Cosa intendo dire.
Anche se tu vedi una macchia al centro del soffitto e supponendo che questa stanza sia all’ultimo piano, quindi sopra c’è solamente il tetto, non è assolutamente certo che la perdita (o infiltrazione nel caso di un tetto) sia esattamente sopra la macchia.
Questo perché l’acqua trova la sua strada fra i laterizi e cammina fino a quando trova un punto di “sfogo”.
Quindi è molto probabile che mentre tu vedi la macchia al centro del soffitto, in realtà potrebbe essere che si è rotta o spostata qualche tegola vicino al colmo del tetto.
Sapendo questo, quando vai a controllare sul tetto, sai che dovrai cercare la possibile causa dell’infiltrazione partendo dal punto in cui al di sotto c’è la macchia e risalendo lungo la pendenza del tetto.
Questo perché essendo in pendenza l’acqua in su non torna.
Sembra facile, ma già così ti posso assicurare che non lo è.
Poi ci sono casi più difficili. Ad esempio. Tutto quello detto fino ad ora è vero se tu al di sotto vedi la pendenza. Ma se il soffitto della stanza è in piano, cioè come un soffitto normale, vuol dire che la perdita potrebbe essere anche al di sotto del punto in cui vedi la macchia, e che l’acqua potrebbe essersi trovata la via di uscita camminando lungo i laterizi del soffitto… perché potrebbe avere una leggere contro inclinazione.
Adesso ti chiederai che centra la perdita del tetto con un tubo del bagno rotto.
Niente e tutto.
Non centra niente perché a meno che tu non abbia un bagno sul tetto (tutto può essere, ne ho viste di tutti i colori) non centra niente. Tutto, perché la stessa cosa avviene quando a perdere è un bagno del piano di sopra, anziché il tetto.
Tutta questa manfrina per spiegarti che è difficile individuare esattamente dov’è la perdita e nella maggior parte dei casi è in un posto totalmente diverso da dove crederesti che possa essere.
Adesso ci sono due scenari possibili. Il primo scenario è quello che tu sei il padrone di casa dell’appartamento di sotto, l’altro è quello peggiore… ovvero che tu sei il proprietario dell’appartamento di sopra.
In entrambi i casi per ritrovare la perdita si deve agire dall’appartamento di sopra, perché è vero che si può fare un “saggio” (rompere nel punto della perdita) al di sotto, quindi dove si vede la macchia, ma se aprendo nel punto dove vedi la macchia trovi esattamente lì la perdita, ti do un consiglio, è inutile che tenti la fortuna in giochi d’azzardo e gratta e vinci perché la tua dose di “culo” è appena terminata tutta in un colpo.
Quello che è certo è solo che fino a quando la signora del piano di sotto non viene a suonarti il campanello tutta incazzata nera, tu non ti rendi conto di quello che è successo.
Questo purtroppo vuol dire che quando ti avvertono, è già troppo tardi. A questo punto dovrai chiamare per forza l’idraulico o il muratore… Scegli tu da chi cominciare, tanto ti serviranno tutti e due e comincia la caccia alla perdita.
Non sto qui a dirti quello che passerai nei tuoi giorni successivi fra calcinacci polvere e disagi (specie se hai un solo bagno in casa), quello che voglio che tu capisca è che nel 99,99% dei casi la causa della rottura del tubo è proprio il calcare.
Il calcare non perdona e se non hai pensato ad una soluzione per eliminarlo una volta per tutte dalla tua casa, prima o poi ti presenta il conto sotto forma della fattura che il tuo idraulico ti porterà (sì sono un inguaribile ottimista e spero ancora che gli idraulici emettono fattura) più quella del muratore e non per ultima quella dell’imbianchino che ha ritinteggiato il soffitto della signora del piano di sotto.
Come diceva una pubblicità molto famosa “prevenire è meglio che curare”.
Se installi oggi il Poseidon nella tua casa, non solo eliminerai il problema del calcare futuro, ma potrai dire addio anche a quello vecchio che ormai è già nei tubi.
Sì, hai letto bene.
Il Poseidon rimuove anche il vecchio calcare che si è sicuramente formato nel tempo. Altre soluzioni non lo fanno. Vuoi saperne di più? Scarica il report gratuito a questo link e ne vedrai delle belle.
Per ora ti lascio con un’ultima raccomandazione.
Se ti ho fatto venire voglia di saperne di più, non rimandare a domani perché siamo sempre tutti così impegnati che le cose ci sfuggono di mente.
Fallo adesso perché non è questione di “se” la signora di sotto verrà a suonarti il campanello… è questione di “quando” perché il calcare non perdona e come abbiamo detto… tu potrai pure dimenticarti di lui, ma lui non si dimentica di te.
Come puoi fare?
Semplice, chiamami e vedremo di studiare insieme una soluzione dettagliata su misura per, oppure puoi semplicemente cliccare in basso a destra dove vedi questa immagine e chattare direttamente con me o con qualcuno di noi immediatamente su WhatsApp
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Un saluto…
Save Your Mind, Luigi Colaiacovo